Nella serata del 14 gennaio, il Caffè Letterario Neritonensis ha ospitato un seminario di rilievo dedicato all’Intelligenza Artificiale e al Gemello Digitale. L’evento, moderato dal Presidente Salvatore Mea, ha offerto un’occasione unica di riflessione grazie agli interventi del Prof. Lucio Tommaso De Paolis e del Prof. Eugenio Imbriani.
Il Prof. De Paolis, docente nel Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione presso l’Università del Salento, ha introdotto il tema con una panoramica sulla tassonomia dell’Intelligenza Artificiale. Attraverso esempi concreti e riflessioni approfondite, ha delineato l’evoluzione e l’impatto di questa tecnologia, sottolineando l’importanza di concetti chiave come Machine Learning e Deep Learning. In particolare, ha evidenziato le applicazioni dell’Intelligenza Artificiale, con esempi emozionanti riguardanti il suo impiego terapeutico presso l’Ospedale Vito Fazzi di Lecce.
La relazione del Prof. De Paolis ha anche affrontato casi controversi, come quello di Emily Pellegrini, una top model generata interamente dall’IA, sollevando importanti questioni etiche e sociali legate alla creazione di identità digitali.
Il passaggio di testimone all’antropologo Prof. Imbriani, anche egli docente presso il Dipartimento di Scienze Umane e Sociali di Unisalento, ha arricchito la discussione con una prospettiva umanistica. Imbriani ha messo in luce come l’Intelligenza Artificiale abbia trasformato le nostre abitudini quotidiane, ma anche i rischi legati alla perdita di soggettività e all’alienazione che essa comporta. Ha sollevato interrogativi fondamentali sulla riproducibilità del pensiero umano da parte delle macchine e sull’impatto della delega alle IA sul nostro senso di identità e libertà individuale.
Entrambi i relatori hanno sottolineato l’importanza di affrontare criticamente i rischi associati all’IA, dal punto di vista della privacy, del copyright e delle disuguaglianze sociali. Inoltre, hanno evidenziato la necessità di regolamentare l’accesso e l’utilizzo delle tecnologie IA per preservare la democrazia e l’equità nella società digitale.
Il seminario, tenutosi presso il Caffè Letterario Neritonensis di Nardò, ha rappresentato un’occasione preziosa per esplorare le sfide e le opportunità offerte dall’Intelligenza Artificiale, promuovendo una riflessione critica e consapevole sul futuro digitale della nostra società.